Omelia (26-11-2009) |
don Luciano Sanvito |
Devastazione e liberazione La devastazione della città di Gerusalemme... E la nostra liberazione in questo modo annunciata... Tutto quello che accade nella devastazione della terra, a livello fisico e geografico, ma sopratutto a livello morale, è segno e annuncio della nostra liberazione. E proprio attraverso questo passaggio. Ecco perché chi vede la storia con fede non ha mai paura. Quello che viene devastato diventa trasformato in quello che è annunciato. Le "potenze sconvolte" annunciano che c'è in atto una rivoluzione: quella del Vangelo, che non lascia mai le cose che sono nel mondo come tali, ma le trapassa della sua luce, esprimendo in esse e proprio attraverso esse la sua Verità. Il Regno diventa Segno. Allora, tutti i segni vengono riabilitati in orientamento alla venuta del Figlio dell'uomo, che annuncia la presenza efficace e attualizzante del Regno di Dio nella nostra storia. Potenze e segni che si accompagnano da una parte alla scomparsa del mondo e dei suoi valori in sè vissuti, e il riapparire del mondo orientato a Dio nella piena realizzazione di quei segni che ne indicavano la venuta |