Omelia (02-05-2010)
don Luciano Sanvito
Amore che si sprigiona

L'AMORE DI CRISTO SI SPRIGIONA NELLE OCCASIONI CONTRARIE

L'immagine di Giuda
in sottofondo al brano evangelico ci dà la chiave di lettura dell'amore pasquale: ogni amore pasquale che ha in Cristo il suo riferimento di fondo viene fuori dalle occasioni della contrarietà e delle difficoltà della storia.
Questo, in negativo.

In positivo:

ogni contrarietà della storia può solo assurgere a motivo di strumento e segno propulsore della grazia, che il Cristo opera non solo nonostante tutto, ma attraverso tutto quello che avviene in noi e attorno a noi.
Anzi, la contrarietà forza e provoca la propulsione della grazia in modo più efficace.

QUESTO PER DIRCI OGGI CHE OGNI OSTACOLO CHE NELLA VITA DELLA CHIESA SI PONE SUL CAMMINO, NON PUO' ESSERE CHE DI OCCASIONE PER RENDERE PIU' BRILLANTE L'AZIONE DI DIO.

La gloria di Dio e la glorificazione del percorso della persona che a Lui si affida diventano la nostra grazia quotidiana, che siamo invitati a considerare nell'esercizio dell'amore "gli uni gli altri".
Lo scambio non è un dare per avere, ma un confronto continuo per essere in grado di vivere in sintonia con lo Spirito del Risorto, e ricevere in dono quell'"amore" che viene da Dio, e che ci rende viventi in Cristo.