Omelia (29-12-2009)
don Luciano Sanvito
84 anni, e non sentirli...

... ANNA, 84 ANNI, NOTTE E GIORNO NEL TEMPIO A PREGARE DIO

...Sta di fatto che questo esempio dell'attesa della venuta di Gesù viene proprio da chi sta per morire.
Come se l'accesso alla morte, vissuto con fede, è accenno all'alba della vita spirituale e permette di incontrare il germe del Regno.

Ad essa, come a Simeone, viene rivelato il segno del Cristo attraverso il bambino Gesù.

Ad essa, immagine della Chiesa, viene affidata l'attesa orante come realtà prima e orientativa di tutte le attività della vita.

Forse che la Chiesa abbia perso un po' di questo mordente della nonnina in preghiera, che nella sua semplicità e naturalezza bagna il naso a teologi, pastori e liturgisti?

Senza alcun disprezzo, ma con un bell'esame di coscienza, forse abbiamo molto da recuperare nelle nostre astruse teologie, nelle encicliche pastorali e nelle scartoffie dell'osservanza del liturgismo esasperato un po' di animo di quella nonnina supercredente e supercredibile, contenta di essere "al servizio" del Signore, e non delle sue cose.

CI FAREBBE BENE ACCRESCERE UN PO' DI TEMPO NEL TEMPIO..