Omelia (31-12-2009)
don Luciano Sanvito
"Verbum caro factum est"

"Il Verbo si fa carne..."

Anche oggi, il passaggio dalla Parola alla "carne" si chiama: "Verbo".

Questo PASSAGGIO rende viva quella Parola di Dio che, altrimenti, rimane nell'osservanza del cuore e nell'intimo, ma non esce allo scoperto nella realtà del mondo, e quindi non si può incarnare in esso.

"Il Verbo si fece carne..."

L'incarnazione di oggi ricorda, recupera e compie quella della storia di Gesù, venuto nella carne del mondo e nel nostro ambiente mortale, morendo.

L'incarnazione è sempre PASSAGGIO, però questa volta anche nelle tenebre, attraversando con gli spiragli dello Spirito della luce tutte le possibilità altrimenti invisibili.

Il Verbo si incarna là dove non riusciamo a vedere solo con i nostri occhi, ma con gli occhi dello Spirito: anche nella tenebra, nell'ombra della morte.

Il Verbo, incarnandosi in questo passaggio pasquale e vitale, rivitalizza e trasforma tutto quello che incontra, ricostruendolo come occasione atta per il Regno; allora affermiamo anche noi con gioia: tutto è grazia!