Omelia (05-11-2010) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Molti - ve l'ho già detto più volte e ora, con le lacrime agli occhi, ve lo ripeto - si comportano da nemici della croce di Cristo. Come vivere questa Parola? Uno stralcio di lettera accorato, da cui trapela tutta la tenerezza di Paolo. La Chiesa da lui fondata a Filippi è minacciata dalle teorie sostenute dai giudaizzanti che davano tanta importanza alle norme relative ai cibi e alla circoncisione, vanificando così la croce di Cristo. Dietro le dure espressioni paoline: "il loro Dio è il ventre" e "nemici della croce di Cristo", l'immagine di una religiosità preoccupata di garantirsi la salvezza attraverso la scrupolosa osservanza di pratiche esteriori, contro cui anche Gesù si era pronunciato, richiamando al primato dell'interiorità. Il rischio era quello di spostare l'accento da una salvezza ottenuta in dono a una salvezza che ognuno si garantisce con le proprie opere. È la mai tacitata tentazione dell'Eden di sostituirsi a Dio, facendosi protagonisti della propria redenzione: da debitori a creditori di Dio. In una simile religiosità la Croce di Cristo è privata di ogni significato: veramente stoltezza come per i pagani e scandalo come per i Giudei! E questo oggi come ieri. Non è infatti tramontato il pericolo di cedere alla seduzione di una giustizia che sconfini nell'autoesaltazione farisaica: Io non sono come gli altri: sono osservante, non rubo, prego... E di questo Dio deve prendere atto! Nella mia pausa contemplativa, scandaglierò le profondità del mio cuore per rimuovere la subdola tentazione di vivere la pratica religiosa non come accoglienza di un dono e risposta all'amore, ma come gratificazione del bisogno di sentirmi a posto. O croce di Cristo, unica sorgente di salvezza, il mio sguardo sia sempre rivolto a te, con umiltà e riconoscenza! La voce di una santa Gli occhi del Crocifisso ti fissano interrogandoti, interpellandoti. Vuoi stringere di nuovo con ogni serietà l'alleanza con Lui? Quale sarà la tua risposta? "Signore, dove andare? Tu solo hai parole di vita". Edith Stein |