Omelia (19-10-2003)
don Roberto Rossi
Andate in tutto il mondo

Celebriamo la Giornata Missionaria Mondiale. Gesù Cristo è il vero "missionario" del Padre, mandato a portare nel mondo l'amore, la salvezza, la misericordia del Signore. Dal momento dell'incarnazione Gesù è con noi e compie la sua missione di amore e di grazia.
Gesù poi ha mandato nel mondo, come continuatori della sua missione, gli apostoli e la Chiesa intera, cioè tutti i suoi discepoli, tutti i credenti in Lui. In ogni tempo e in ogni luogo i cristiani sono mandati come "missionari" del Signore. Questa opera è portata avanti anche oggi da tante persone che hanno seguito questa grande vocazione che il Signore ha dato loro, chiamandoli ad andare nelle varie parti del mondo per predicare il vangelo, per portare la luce della verità e per offrire la grazia del sacramenti di Gesù salvatore.
Quali sono gli impegni in questa Giornata Missionaria?
- Vogliamo pregare molto il "padrone della messe", perché mandi ancora tanti operai del vangelo nel mondo di oggi.
- Preghiamo perché il Signore accompagni con la sua grazia e la sua forza tutti i Missionari che operano nelle varie parti del mondo, perché tanta gente possa conoscere, amare, servire il Signore e camminare sulla strada della salvezza terrena ed eterna. S. Teresa del Bambin Gesù ci insegna questo: lei, carmelitana, dalla sua clausura aiutava i Missionari con la preghiera e il sacrificio in maniera così grande da essere proclamata "patrona delle Missioni".
- Siamo chiamati ad aiutare con la nostra generosità i Missionari, per sostenerli e offrire loro i mezzi dell'evangelizzazione e della carità verso i più poveri.
- E preghiamo perché ciascun cristiano e ciascuno di noi, viva la consapevolezza e l'impegno di essere "missionario" del Signore, nel proprio ambiente, anche qui, nelle nostre famiglie, nel lavoro, per le strade, con le persone che incontriamo. Il nostro desiderio e il nostro bisogno deve essere quello di aiutare più persone possibile a conoscere e a seguire il Signore nella fede e nella vita cristiana.
Le letture della messa di oggi ci aiutano in questo perché ci presentano Gesù nella sua opera di "Missionario" del Padre, che è venuto e ha dato la sua vita nell'amore più grande e nel servizio più vero per la salvezza di tutti. Il profeta Isaia preannuncia il Servo del Signore, che disprezzato, uomo dei dolori, offrirà se stesso in espiazione, compirà la volontà del Padre e porterà la luce della salvezza al mondo. Nel vangelo Gesù stesso dice che Lui è venuto non per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per tutti. Noi conosciamo come ogni momento della vita di Gesù, della sua opera, della sua morte e resurrezione è il compimento della "Missione" di portare la vita divina agli uomini: "Sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza".
Ora Gesù è il nostro sommo sacerdote nei cieli, intercede per noi, conosce le nostre infermità. Possiamo sempre accostarci a Lui per avere misericordia, grazia e aiuto. Questo Gesù, nostro Salvatore, anche a noi oggi dice: "Andate in tutto il mondo, predicate il vangelo, battezzate. chi crederà, sarà salvo."
Lui ha dato tutto se stesso, tutta la sua vita per questa missione. Molti missionari e missionarie, anche oggi, offrono la loro vita, il loro impegno, il loro amore per la salvezza di tutti gli uomini, nostri fratelli. Qualcuno è chiamato, con la forza dello Spirito, anche al martirio nel compimento di questa missione. Abbiamo anche oggi tanti martiri della fede e della carità. Portiamo nel cuore Annalena Tonelli, missionaria laica della nostra città, "vangelo vissuto, vita donata ai poveri" la cui esistenza è stata sacrificata mentre era in mezzo ai suoi ammalati. Soprattutto viviamo nella gioia della beatificazione di Madre Teresa di Calcutta, che ha santificato tutta la sua vita per portare amore ai più poveri della terra, perché in essi sapeva che c'era Gesù.
E noi? Oltre ad avere un amore grande verso i Missionari, come vogliamo rinnovare il nostro impegno di essere i missionari di Gesù verso tutte le persone che incontriamo? Sull'esempio di Gesù e dei nostri Missionari, anche noi possiamo fare tanto!