Omelia (25-08-2009)
Paolo Curtaz


Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello! Gesù non le manda proprio a dire e l'immagine zuccherosa che abbiamo di lui non corrisponde certo alla realtà! (Capiamo anche eprché non fosse proprio ben visto dalle autorità dell'epoca!). Gesù è severo con chi manipola la Parola di Dio, si scaglia con decisione contro l'ipocrisia degli uomini religiosi. E perciò anche contro di noi, pavidi discepoli. Ha ragione, il Signore, anche nella Chiesa, nelle nostre comunità, spesso si è ossessionati da piccole questioni, dallo stile celebrativo all'orario dei catechismi!, scordandoci l'essenziale. Forse perché facendo grandi i problemi piccoli, quelli davvero importanti rimangono sullo sfondo... Il Signore non è venuto a cambiare un iota della Legge, ma a riportarla alla sua origine. Va bene, perciò fare le cose zelanti (e non previste dalla Legge!) come pagare la decima delle spezie, ma che questo sia un di più, che non sia mai a scapito del rispetto verso il prossimo. Proviamo allora a verificare la nostra vita spirituale, a distinguere nella pastorale delle nostre parrocchie cosa è essenziale e cosa superfluo, e che tutto sia sempre e solo manifestazione del Regno che dobbiamo rendere presente in mezzo a noi!