Omelia (06-10-2009)
Paolo Curtaz


Marta e Maria sono le due dimensioni di ogni sana vita spirituale. In noi ci dev'essere Marta, con la sua voglia di mettersi al servizio del fratello, con la sua concretezza amorevole, col suo desiderio di rendersi utile. E ci dev'essere Maria, col suo desiderio di ascoltare lungamente il Maestro, di adorarlo, di accoglierlo. Non esiste Marta senza Maria e Maria senza Marta. Un servizio che non affondi le sue radici nella preghiera e nella contemplazione rischia di essere sterile e auto-celebrativo. Una preghiera che non diventi amorevole servizio è chiusa in se stessa e lontana da Dio. L'ascolto e il servizio, la stola e il grembiule, la corona del rosario e la pala, questi sono i due binari che ci danno equilibrio nella vita interiore. Prevedete sempre un tempo di preghiera quotidiana, anche minimo. Se potete, trovate un luogo dove svolgere volontariato o come tale vivete i tanti impegni di servizio famigliare che vivete. E facciamo delle nostre case delle nuove "Betania" dove il Signore sa che è accolto e ascoltato, facciamo delle nostre vite e delle nostre famiglie dei luoghi di accoglienza per il Signore. Gesù desidera fortemente essere accolto, riempire la nostra vita con la sua discreta presenza!