Omelia (30-11-2010) |
don Luciano Sanvito |
Fratello nella fede La fratellanza nella fede non è solo coincidenza della vita. Nè per Andrea e suo fratello Pietro, né per noi oggi. La fratellanza è una condivisione e un impegno a vivere, con un modo diverso e originale, la stessa generazione del sangue spirituale: quella dello Spirito Santo. E così, anche per noi, come per Andrea, vivere da fratello a Pietro, diventa motivo e stimolo a verificare e sintonizzare la propria fede nella fratellanza universale della Chiesa. Andrea, seguendo il fratello, segue il Cristo e scopre la sua sequela. Così, la mia fede, espressa nella fratellanza, richiama il vero senso oggettivo e reale della sequela del Cristo, evitandomi il soggettivismo. "Come è bello e gioioso stare insieme come fratelli"...nella fede! La fede affratella e scopre la dimensione aperta dell'io, chiamato a confrontarsi e ricrearsi nello stesso sangue spirituale, e valorizzando altresì la propria originalità. Se Gesù, come un tempo per Andrea, mi chiama a vivere la fede in fratellanza, significa che per me oggi la realtà del Regno è vederlo accanto al cammino di chi è nella mia stessa famiglia umana e spirituale: non posso far finta di non vederlo e prescindere da lui, altrimenti la chiamata diverrebbe fallace e perdente. ANDREA E' L'OMBRA DI PIETRO NEL VIVERE LA LUCE DI CRISTO |