Omelia (01-12-2010)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Popolo di Sion, che abiti a Gerusalemme, tu non dovrai più piangere. A un tuo grido di supplica ti farà grazia; appena udrà, ti darà risposta.

Come vivere questa Parola?
O anima che ti struggi dal desiderio di Dio, ascolta: Dio è innamorato di te! Dio ti desidera, spia nelle pieghe del tuo cuore per scoprirvi uno spiraglio che gli permetta di donarsi a te.
È questo il gioioso messaggio di Isaia che la liturgia di oggi ci propone.
Creati liberi, possiamo smarrirci, attratti da miraggi tanto più ingannevoli quanto più seducenti. Ci si può spingere fino alle esperienze più amare e restarne penosamente invischiati.
Qualcosa di analogo a quanto era capitato a Israele. Il Signore lo vede dibattersi nella prova e, come al tempo della schiavitù in Egitto, rivela la sua presenza sollecita: sì, Io verrò e ti libererò - dice in altri termini in questo oracolo di Isaia.
Ciò che gli occorre è solo un moto di pentimento, un rivolgersi a lui, una breccia insomma che gli apra un varco e gli permetta di venire in suo soccorso.
Anche gli eventi più devastanti, come il peccato, possono diventare occasioni per cogliere la presenza di Dio-Amore, per scoprire il suo vero volto di Padre che ti segue, si interessa di te perfino quando tu gli volti le spalle. Certo, rispetta la tua libertà, ma è lì, a spiare ogni moto del tuo cuore per cogliervi il più piccolo accenno di rincrescimento, il più flebile grido di supplica e potersi così precipitare in tuo soccorso.

Signore, lasciami quest'oggi riposare in questa certezza! Voglio che essa si imprima tenacemente nel mio cuore trasformando il mio andare in un inno di riconoscenza e di amore.

La voce di un testimone di oggi
La nostra felicità oggi è di avere il presentimento che bisogna cambiare Dio! Bisogna dare a Dio non il volto del faraone, di maestro che tira le fila della storia, bensì bisogna ritrovare - o piuttosto riscoprire - Dio come un Amore che è nascosto dentro di noi, come un Amore fragile, un Amore disarmato - come qualunque amore!
Maurice Zundel