Omelia (01-01-2011)
don Luigi Trapelli
Maria, la benedetta, regina della pace

Vari sono i temi di riflessioni di questo primo giorno dell'anno.

Da una parte la grande festa di Maria Madre del Dio diventato uomo in Gesù Cristo.
Poi la benedizione, lo scambio di auguri.
Infine la Giornata Mondiale della Pace che dal 1966 Papa Paolo VI ha stabilito il primo giorno dell'anno.

- Oggi è un giorno nel quale vorremmo scambiarci gli auguri perché il nuovo anno sia migliore di quello precedente. Ogni anno speriamo in una realtà nuova, anche se poi la vita non è poi così rosea come si potrebbe immaginare. Comunque sperare è sempre un buon segnale ed è giusto attendere un futuro che ci aiuti a gustare ciò che siamo ancora di più. Ma la benedizione di Dio, significa non solo un semplice scambio di auguri, ma qualcosa di più profondo, ossia è un'azione in cui Dio dona all'uomo la pienezza dei suoi doni e la sua felicità piena. L'uomo benedetto da Dio è l'uomo a cui le cose riescono bene non tanto perché è fortunato, ma perché sa trarsi d'impaccio in mezzo alle difficoltà e alle sventure.
L'uomo benedetto è l'uomo capace di testimoniare Dio nella propria vita.

- Il Signore ti sorrida, faccia splendere il suo volto, ti sia propizio e ti doni la sua pace che, per gli ebrei, è lo shalom ossia è augurare tutti i doni possibili, per cui la pace è un dono indispensabile ed indica salute e prosperità.
La pace è il più grande dei beni che l'ebreo può augurare ad ogni persona.
La pace è quel grande dono che solo Dio può donare, perché il vero compimento della persona è in Dio.
La pace non vista solo come assenza di guerra, ma come possesso della pienezza dei doni del Signore.

- Chiude questa liturgia così intensa, la figura di Maria nel brano di Luca che già è stato letto a Natale.
Maria è vista come colei che sa conservare la Parola nel suo cuore.
Non è il semplice riflettere, ma il cercare di pregare, di comprendere se gli avvenimenti di cui è partecipe, fanno parte del progetto di Dio.
Maria vuole scrutare, meditare la Scrittura, per meglio comprendere il ruolo che l'attende.
Paolo dicendo che, nella pienezza dei tempi, Dio venne nel mondo e nacque da donna, ci vuole presentare Maria come colei che, per opera dello Spirito Santo, ha realmente dato alla luce il Salvatore.
Maria ha un ruolo fondamentale nell'azione della salvezza, proprio perché è la Madre del Signore.

Il Signore benedica quest'anno, faccia splendere su tutti noi il suo volto e ci doni la sua pace, per poterla offrire ad ogni persona che incontriamo.

Felice anno a tutti voi!!