Omelia (24-02-2011) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Abbiate sale in voi stessi e state in pace gli uni con gli altri. Come vivere questa Parola? Nel Vangelo di oggi, vediamo che il Nome di Gesù è il principio unificante della vita cristiana. Ricordiamoci che il nome identifica la persona. Infatti, chi vive e agisce in Cristo Gesù, anche nelle cose più ordinarie come "dare un bicchiere d'acqua", è un vero discepolo; "essere di Cristo" indica una vera appartenenza a Lui e di conseguenza, ci fa fratelli non solo fra di noi ma con tutta l'umanità. Purtroppo, chi si oppone a Gesù, cioè a Dio e il suo regno, e non agisce nel Nome, diventa pietra d'inciampo, scandalo per se stesso e anche per gli altri. Il regno, lo stare con Dio, è la meta più o meno consapevole di ogni persona, nonostante le apparenti contraddizioni del nostro mondo. La vita ci presenta tante possibilità ma tocca a ciascuno scegliere e operare delle decisioni in linea con la meta - alle volte sono necessarie scelte radicali che richiedono tanta fede, tanto amore, tanto sacrificio. Nella mia pausa contemplativa, oggi, rifletto sulle parole di Gesù; sono parole forti, esigenti. Scegliere Gesù costa; la sua scelta di salvarci Gli è costata un caro prezzo. Quanti fratelli e sorelle soffrono oggi per la fedeltà al Suo Nome. Bisogna scavare sul serio per avere il tesoro nascosto. Signore Gesù, desidero essere davvero ‘sale' che dà significato e sapore alla vita. Non permettere che io sia d'inciampo a nessuno. Tutto per te, Gesù! Tutto nel tuo nome! La voce di un grande Papa La vostra vita dice ricerca di Cristo: Cristo messo in cima a tutti i vostri pensieri, Cristo vissuto e testimoniato nel mondo, Cristo veduto e servito nei fratelli. La vostra vita è imitazione di Cristo. Paolo VI |