Omelia (14-03-2011)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Non coverai nel tuo cuore odio contro il tuo fratello; rimprovera apertamente il tuo prossimo, così non ti caricherai di un peccato per lui [...] amerai il tuo prossimo come te stesso.

Come vivere questa Parola?
Nei comandamenti dati da Dio a Mosè: la legge per eccellenza (che Gesù si è guardato bene dall'abrograre!) si proibisce l'uccisione del prossimo. Qui si va più a fondo. Si cura la radice del male che - notiamolo bene - sta sempre nel profondo di noi, nel cuore.
Anche il verbo "covare" è espressivo di un atteggiamento accettato, voluto nel profondo della persona: in quella interiorità dove si decide della nostra identità di amici di Dio (e quindi dell'uomo e del cosmo) o di suoi nemici.
Bisogna distinguere bene, per evitare sensi distruttivi anzitutto della nostra pace. Sì, io posso essere attraversata anche da pensieri e sentimenti di odio verso chi mi ha fatto soffrire. Ma questo on mi impedisce di compiere quel che Dio vuole da me: che io ami il mio prossimo come me stesso. Dicono i maestri spirituali: un conto è sentire, un conto è acconsentire. Se sento odio contro qualcuno ma, per amore di Dio, perdono e lo tratto come qualsiasi altro fratello, non solo non pecco, ma questa situazione interiore che mi fa soffrire, offerta a Dio in preghiera e unita al sacrificio d'infinito valore di Gesù crocifisso, mi diventa occasione di crescita spirituale, di crescita nell'amore.
Quanto poi al rimproverare apertamente il fratello che pecca, purché ciò sia fatto con rispetto e con cuore umile, libero da presunzione, è un atto di coraggio e di carità solare.

Oggi, nel mio rientro al cuore, in umile ascolto delle profondità del mio cuore prego:

Signore, mio Sole di giustizia, illuminami in cuore perché io possa, in verità, amare come tu vuoi che io ami.

La voce di un vescovo
L'amore si offre in punta di piedi, con delicatezza, per lasciare spazio alla libertà di accoglierlo o rifiutarlo. Meraviglioso e impegnativo l'amore vero!
Antonio Riboldi