Omelia (21-03-2011) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Come vivere questa Parola? Le poche righe del Vangelo di oggi, ci rivelano nel modo più persuasivo l'amore smisurato di Dio: si chiama misericordia. Il Padre è misericordioso, dice Gesù. Egli ama tutto ciò che ha creato ma in modo particolare, ama l'uomo plasmato a sua immagine. E quando l'uomo, esercitando la propria libertà, sceglie di separarsi da Dio, Egli non lo condanna ma continua ad amarlo e ad fornirgli altre possibilità perché riacquisti l'amicizia e la vita eterna. Gesù sollecita i discepoli ad essere misericordiosi verso i fratelli come il Padre è misericordioso verso di loro: non giudicare, non condannare ma perdonare. Certo questo non è facile ma è la via stretta dell'amore-misericordioso che salva chi perdona e chi è perdonato. Nella mia pausa contemplativa, oggi, scruto il mio cuore per intendere il mio modo di amare. Forse non sono tanto misericordioso/a rispetto agli altri ... forse riesco a perdonare chi si pente e chiede scusa ma ...ci sono dei limiti! Invece per Dio non ci sono limiti nell'amore. Mio Dio, abbi pietà di me! Nonostante le tante volte che tu mi assolvi dai peccati, io sono sovente avaro di misericordia per gli altri. Aiutami ad entrare nella logica della tua misericordia: perdonare tutti per tutto facendo il primo passo. La voce del Papa Qualunque cosa abbiamo da perdonarci a vicenda, è sempre piccola cosa rispetto alla bontà di Dio che perdona a noi. E infine sentiamo dalla croce la preghiera di Gesù: "Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno" (Lc 23,34). Benedetto XVI |