Omelia (29-03-2011) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Fammi conoscere, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri. Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi, perché sei tu il Dio della mia salvezza. Come vivere questa Parola? Nel salmo odierno siamo invitati a chiedere al Signore qualcosa di estremamente importante: la conoscenza delle sue vie. Che è come dire: la conoscenza di ciò che lui vuole non certo per aumentare nella sua onnipotenza e gloria ma proprio per il nostro bene. Il salmo sottolinea il fatto che il Signore è il Dio della mia salvezza (non della mia perdizione!) e, se mi lascio guidare da lui, realizzo quel che di più bello c'è nella vita: percorrere un sentiero di verità e non di menzogna. L'autenticità della donna e dell'uomo coincide con il realizzarsi in lei, in lui del disegno di Dio che - guarda caso!- è consono fino in fondo alle esigenze più vere della mia natura. Io ho bisogno di amore più che di qualsiasi altra cosa. E i sentieri di Dio, cioè la sua legge, mi dice AMA. Io ho bisogno di sentirmi perdonato nei miei peccati e debolezze. E Dio mi dice: Ti perdono ma per tuo bene esigo che anche tu perdoni. Dio è talmente amore e misericordia che "fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi", non discrimina, non emargina, non sospetta, non esclude nessuno dal suo amore. E mi istruisce con la legge, i Profeti, ma soprattutto con il vangelo di Gesù a proposito della verità ( del cuore della verità) che è questo: Dio è misericordioso con te, siilo anche tu con gli altri. Oggi, Signore, troverò un momento per fare il punto proprio su questo. Sono capace di perdonare o qualche rospo di non perdono gracida in me? La voce di un fondatore In tutti i tempi dobbiamo profondamente adorare le disposizioni della volontà di Dio, ma massimamente in questi tempi pericolosi, perciò sia sempre fatta in noi la divina volontà. Beato Gaetano Errico |