Omelia (13-04-2011)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Gesù disse a quei Giudei che avevano creduto in Lui: "Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi".

Come vivere questa Parola?
Il cuore dell'uomo, quando è integro, aspira con forza alla verità. Ed è molto illuminante che, proprio a quanti vivono la fede nella sua persona, Gesù sveli il rapporto stretto che c'è tra obbedienza alla sua Parola e verità. E poiché la sua Parola è rivelatrice di tutto l'Amore del Padre per noi, ascoltarla e viverla significa diventare liberi. Tutti quei lacci d'egoismi, tutte quelle pastoie d'inautenticità che tendono a schiavizzarci, a renderci prigionieri nell'attaccamento a ciò che passa e non è volontà del Signore, vengono spezzate. Giorno dietro giorno noi diventiamo donne e uomini liberi. Gesù qui smaschera quelli che pongono resistenza a Dio, opponendosi a Lui, fino a volerlo togliere di mezzo. "Se siete figli di Abramo, fate le opere di Abramo". È quanto anche noi siamo chiamati a realizzare nelle nostre giornate, spinti e aiutati dall'ascolto della Parola. Non basta una certa religiosità, un vago ricordarsi di Dio quando si è nella necessità. Non basta il perbenismo. E non ci salva un mediocre cristianesimo. Solo se l'ascolto perseverante della Parola fa sì che essa metta radice nel nostro modo di essere e plasmi il pensare el'agire, la verità risplende in noi e ci rende liberi.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, memorizzo ripetendola interiormente questa stupenda parola-promessa del Signore: «Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». E in cuore sempre più mi determino a un ascolto che provochi in me la vita vera e libera del figlio di Dio.
Gesù, mia Verità di amore, rendimi libero dalla menzogna del peccato: l'orgoglio che m'impregna, la pigrizia che mi paralizza, l'invidia, la gelosia, il sospetto, l'indifferenza per l'altro. Rendimi libero nel tuo Spirito che fruttifica in me amore, gioia, pace, pazienza, mitezza e ogni bontà.

La voce di un Padre della Chiesa
Il Signore vi conceda di osservare tutte queste cose con amore, innamorati della bellezza spirituale e fragranti del buon profumo di Cristo per la familiarità con Lui. Non come schiavi sotto la legge ma come uomini liberi sotto l'influsso della grazia.
S. Agostino