Omelia (03-05-2011)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Giovanni 14,8

Come vivere questa Parola?
Signore, mostraci il Padre e ci basta.

Come vivere questa Parola?
Filippo con la sua disarmante semplicità verbalizza ciò che è l'anelito segreto di ogni cuore. Più volte nell'Antico Testamento ricorre il grido: "mostraci il tuo volto", spesso completato dall'espressa certezza che in questo volgersi di Dio verso di noi è la salvezza.
Anche noi, in fondo, non riusciamo a spegnere la nostalgia di quella che è la sorgente segreta da cui siamo sgorgati. Mostraci il Padre, facci ritrovare la strada di casa, restituiscici a quell'abbraccio da cui più volte ci siamo maldestramente svincolati finendo con lo smarrirci in strade senza sbocco. Ed è già grazia quando riusciamo a far nostro questo appello, perché vuol dire che abbiamo preso coscienza del vuoto di senso in cui ci ha precipitato l'aver distolto lo sguardo da lui.
Ma ancora una volta l'Amore ci ha preceduti e si è consegnato a noi prima e al di là di ogni ri-chiesta: "Chi vede me vede il Padre", ed io sono sempre a tua portata di mano. Mi trovi nel fratello che ti ho posto accanto, nell'Eucaristia, quale forma di presenza più facilmente percepibile, ma, se ti fai a-scolto, mi scoprirai più intimo a te di te stesso, nel tuo cuore in cui io e il Padre abbiamo preso dimora.
Oggi, nel mio rientro al cuore, sosterò adorante e riconoscente accanto a questa presenza che mai mi abbandona.
Mostrami il tuo volto, Signore, lungo lo snodarsi delle mie giornate, e sia il faro che le orienta e le illumina, restituendo ad esse il gioioso senso di un incontro desiderato e atteso.

La voce di un martire di oggi
Non voglio popolarità, non voglio posizioni di potere. Voglio solo un posto ai piedi di Gesù. Voglio che la mia vita, il mio carattere, le mie azioni parlino per me e dicano che sto seguendo Gesù Cristo. Tale desiderio è così forte in me che mi considererei privilegiato qualora, in questo mio sforzo e in que-sta mia battaglia per aiutare i bisognosi, i poveri, i cristiani perseguitati del mio paese, Gesù volesse ac-cettare il sacrificio della mia vita. Voglio vivere per Cristo e per Lui voglio morire".
Shahbaz Bhatti