Omelia (01-06-2011)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commenti su Giovanni 16,13

Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità.
Gv 16,13


Come vivere questa Parola?

Gesù si è presentato quale verità incarnata: la sua parola, la sua vita, il suo stesso essere non solo trasmettono, ma sono la verità stessa, quella verità di cui l'uomo è assetato e che lo spinge a cercare, a frugare nelle pieghe della natura e dello spirito, rivelando in lui quella scintilla divina che lo attrae, spesso inconsapevolmente, verso la sua sorgente.

Ma la verità, proprio perché si identifica con Dio stesso, lo trascende, così che, nella sua pienezza, può rappresentare per l'uomo un peso che egli non è in grado di sopportare. Il gravame dell'opacità relativa all'essere umano, acuito dal peccato che viene ad offuscarne ulteriormente la vista, rende difficile la comprensione dei pensieri divini, di cui Dio stesso ha dichiarato che non coincidono con i nostri pensieri, anzi li travalicano infinitamente. La difficoltà degli apostoli di fronte ai vari annunci della passione e lo smarrimento manifestato al loro attuarsi, ne sono un'eloquente prova. Così non è facile, neppure oggi, leggere negli eventi della storia personale e sociale i messaggi di Dio, i segni della sua presenza.

È qui che ci soccorre l'azione dello Spirito di verità, gettando fasci di luce sulla stessa parola di Gesù, così che ogni giorno essa risuona in modo nuovo nei nostri cuori, e rendendo intelligibile quel quotidiano che comunque reca in sé le impronte del suo passaggio.

Mi impegno, quest'oggi, a contattare lo Spirito Santo prima di formulare un giudizio o di prendere una decisione, in modo che da non discostarmi dalla verità di Dio.

Vieni, Spirito Santo, Spirito di verità, e introducimi nella verità di Dio.

La voce di una martire

Dio è la verità. Chi cerca la verità cerca Dio, che lo sappia o no.
S. Edith Stein