Omelia (06-06-2011) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commeto su Giovanni 16,33 Coraggio: io ho vinto il mondo! Gv 16,33 Come vivere questa Parola? Sono le ultime parole del capitolo 16 di Giovanni, concludono il primo grande discorso di addio che era cominciato nell'Ultima Cena con la lavanda dei piedi. I discepoli, che hanno visto i segni che faceva e ascoltato le sue parole profondamente sentite e commoventi del suo rapporto col Padre, dicono di comprendere ormai chi Egli sia e anche cosa Egli voglia! E Gesù li avverte: "Adesso credete? ...vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo." È ciò che facciamo spesso anche noi quando la nostra fede si illumina e ci pare di toccare il cielo con le dita, ci pare di infrangere il velo del Tempio e di poter toccare finalmente Dio! Gesù conosce la nostra fragilità come quella dei discepoli e ci rassicura: "Vi ho detto queste cose perché abbiate pace in me". Ciò che io ho fatto per voi: vi ho lavato i piedi, vi ho dato pane dal cielo, vi ho amati come amici cari e intimi, continuerò a farlo. È l'amore che vincerà ogni cosa e sempre! Sono i gesti dell'amore che ci faranno vittoriosi. Per giungervi bisogna ‘resistere' fino alla fine, come gli atleti. Vince chi resiste. E solo l'amore ha una grande forza di resistenza! Oggi, nel mio rientro al cuore, lascerò che la Parola di Gesù faccia eco nel mio cuore! Signore Gesù, donami un cuore ardente e capace di resistere fino alla fine nell'amore! La voce di un grande e santo Papa Cristo ti libera perché ti ama, perché ha dato se stesso per te (cf. Gal 2, 20), perché ha vinto per te e per tutti. Cristo ha restituito il mondo e te a Dio. Ha restituito Dio a te e al mondo. Per sempre! Giovanni Paolo II |