Omelia (09-11-2003)
padre Paul Devreux
Commento Giovanni 4,19-24

Dice Don Paolo Curtaz: "Cos'è la Chiesa? E' il sogno di Dio..." Bellissimo!

Io vedo la chiesa un poco come dei megafoni rivolti verso il Cielo, dove le comunità si radunano per gridare i propri bisogni al Signore e per ascoltarlo.

Gesù pregava con i suoi discepoli ovunque, ma amava anche lui andare a pregare nel Tempio di Gerusalemme. Anche noi possiamo pregare ovunque, ma abbiamo anche noi dei luoghi privilegiati che ci aiutano a volgere lo sguardo al Cielo e ad ascoltare la Parola: sono le nostre chiese.
E' però importante non fare confusione tra ciò che è l'edificio e ciò che dobbiamo chiamare propriamente Chiesa di Dio. Possiamo dire che in un paese esiste la Chiesa se ci sono persone che si radunano a pregare e ad ascoltare la Parola di Dio; l'edificio è solo il segno esterno che ciò esiste o è esistito, perché la Chiesa è una comunità di persone.

Essere Chiesa significa anche essere in comunione con Pietro (che ha la sua sede in Laterano), e cioè con tutta la Chiesa, con una comunità mondiale, con la sua tradizione e il suo insegnamento Apostolico. Questo è una grande ricchezza, perché in questo mondo si insegna tutto e il contrario di tutto. Chi dice la verità? Con certezza lo sapremo solo nell'aldilà, ma per adesso una grande risorsa di idee e pensieri è la Chiesa, che ci tramanda ciò che Gesù ha detto e fatto, e cerca di renderlo attuale.

Abbiamo la fortuna di far parte di questa piccola Chiesa di paese, e di essere in comunione con la Chiesa universale. E' una grande ricchezza che abbiamo ereditato e che è nostro dovere tramandare alle generazioni future, più bella e più ricca ancora della presenza di Gesù.

Io voglio ringraziare il Signore, e invito anche voi a farlo, per l'averci fatto nascere in questo tempo e in questa Chiesa, perché, studiando la storia della Chiesa e delle religioni, mi sembra di capire che non c'è mai stato un tempo più bello di questo.

Signore donaci la capacità di tutelare e migliorare sempre questa tua Chiesa che è il frutto del tuo amore e il tuo sogno.