Omelia (27-10-2011)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Luca 13,34

"Gerusalemme, Gerusalemme, tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che sono stati mandati a te ..."
Lc 13,34


Come vivere questa parola?

Gesù ha a cuore tutti quelli che non vogliono e non accettano la salvezza che egli offre, che uccidono i profeti e quelli che sono mandati come missionari del Vangelo, sovente semplici cristiani che proclamano il vangelo con la testimonianza della loro vita. Perché tanta resistenza? La Parola di Dio è verità e vita; promette un regno di amore e di pace per gli umili, i poveri e gli oppressi e non si compromette con la perversità dell'uomo che vuol distruggere coloro che sfidano il suo comportamento personale o lottano contro lo sfruttamento dei più deboli. I discepoli di tutti i tempi, imparano senza indugio che seguire il Maestro porta inevitabilmente alla persecuzione. Però l'ultima parola spetta a Gesù: "Il terzo giorno la mia opera è compiuta". Cioè, dopo la morte in croce per la salvezza del mondo, la risurrezione sarà la prova definitiva della sua provenienza da Dio, della sua divinità, pegno della risurrezione di tutti coloro che credono in lui. Dio ci ha amato fino a morire per noi, l'offerta suprema di amore!

Nella mia pausa contemplativa, cerco di comprendere meglio il significato di ciò che Gesù ha fatto per me e continua a fare, oggi, per mezzo della sua parola, del Pane spezzato dai suoi ministri e della testimonianza dei fratelli.

Signore Gesù, ti prego per me e per tutti perché possiamo comprendere in modo vitale il tuo amore misericordioso e accogliere la salvezza che tu ci offre gratuitamente: Benedetto colui che viene nel nome del Signore!

La voce di un grande convertito

La morte del Verbo eterno di Dio fatto uomo, ha dato un significato agli avvenimenti, alle prove, alle tentazioni e alle sofferenze di questa esistenza terrena. Ha congiunto e armonizzato ciò che sembrava incompatibile e senza scopo. Ci ha insegnato come vivere, come usare di questo mondo, che cosa attendere da esso, che cosa desiderare e quali speranze nutrire.
Beato John Henry Newman