Omelia (13-05-2012) |
don Giovanni Berti |
Il caldo abbraccio del Vangelo Clicca qui per la vignetta della settimana Un abbraccio... Ecco quel che in sintesi è la sensazione che ho provato a leggere e rileggere con calma queste parole di Gesù. Parto non da un ragionamento o da una analisi del testo, ma da una sensazione spirituale che non posso negare. Le parole di Gesù che l'evangelista Giovanni riporta nel racconto dell'ultima cena, sono parole "calde" che vogliono anche oggi, dopo 2000 anni da quando sono state pronunciate, scaldare il nostro cuore di credenti. "Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore...". Un flusso di amore che nasce dal cuore della vita che è Dio e arriva fino all'uomo, ogni uomo, fino a me e te. Gesù ama perché amato, e noi possiamo amare perché amati. Se ci pensiamo bene è la legge della vita... Se non ci fosse questa energia divina di amore, la vita del mondo si spegnerebbe immediatamente. Il nostro compito di credenti è rimanere nell'amore di Gesù, e far si che il mondo non esca da questo flusso divino di amore. Il comandamento di Gesù è uno solo: "amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi". Non possiamo interrompere questo flusso che fa vivere il mondo. Ogni atto di non-amore mette a rischio la nostra vita e la vita del mondo intero. E il rapporto tra noi e Gesù non è un rapporto da servi, ma da amici. Sappiamo bene come l'amicizia è il legame tra persone che va oltre i legami "imposti" come la nazionalità, la stessa razza, la stessa cultura e ceto sociale... e anche oltre lo stesso legame di sangue. Il legame tra amici nasce da una liberissima scelta e non è mai imposto. La straordinarietà delle parole di Gesù sta nel fatto che è lui il primo a scegliere noi. "Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi". L'infinitamente più grande sceglie di stare in amicizia con chi è infinitamente più piccolo... E questo è possibile solo nella logica dell'amore, non certo secondo la logica dell'utilità. Sembra a questo punto strano sentire la parola "comandamento" in questa relazione di amicizia. Sembra una nota stonata mentre parliamo di amicizia e non di asservimento. Clicca qui per lasciare un commento. |