Omelia (24-06-2012) |
don Luca Orlando Russo |
La mano del Signore era con lui L'importanza che nella tradizione biblica neotestamentaria e nella storia della Chiesa ha la figura del Battista è nota a tutti e il suo culto, diffuso ovunque, lo testimonia. Nei vangeli il Messia è annunciato da Giovanni che con la sua predicazione e con il battesimo nell'acqua prepara gli uomini, che accolgono il suo annuncio e si lasciano immergere nell'acqua del Giordano, ad accogliere colui che «battezzerà in Spirito Santo e fuoco». La predicazione del Battista è in linea, con la tradizione profetica: il Messia viene se trova cuori ben disposti, sentieri raddrizzati. Ma sicuramente è la presentazione che i vangeli fanno di questo personaggio a destare maggior interesse. Giovanni Battista, prefigurato dal profeta Isaia, sceglie il deserto come luogo della sua predicazione, veste in maniera insolita, si ciba di insetti e di miele selvatico. Un tipo "strano", diremmo noi. Eppure basterebbero le sue scelte per invitare tutti ad una riflessione più attenta sulla nostra vita: quanto superfluo attira tutte le nostre energie e ci distrae da ciò che veramente conta nella vita. Giovanni ha compiuto una scelta precisa: dare autorità alla Parola del Signore, liberandosi da tutto quanto ci impedisce di ascoltarla. Il deserto è il luogo per eccellenza nel quale è possibile ascoltare la Parola e la sobrietà resta una necessità per chi non vuole riempire la sua esistenza di inutili e dannosi affanni. La predicazione del Battista è finalmente, dopo secoli di attesa e di torpore, per l'Israele del suo tempo, un annuncio che scuote e che invita, senza mezzi termini, a liberarsi di ogni etichetta dietro la quale si nasconde un cuore non convertito e che ha fatto del compromesso la sua vera legge. Che dire poi di quella magnifica invenzione dell'immersione. Un gesto concreto con il quale rendere visibile a se stessi e agli altri il proprio desiderio di abbandonare il peccato e di intraprendere una nuova strada per accogliere il vicino regno dei cieli. Senza dubbio, ciò che fa grande il Battista e il suo saper riconoscere che la sua missione prepara solo la via ha chi, invece, verrà con la forza dello Spirito di Dio e in questo Spirito immergerà tutti coloro che ne accoglieranno la sua venuta. Buona domenica e buona settimana! |