Omelia (29-07-2012)
mons. Giuseppe Giudice
La ricchezza che viene dal dono

Apri la tua mano, Signore, e sazia ogni vivente.
C'è odore di pane nella liturgia di questa domenica, pane abbondante. Gli occhi sono in attesa e il Signore dona il pane a tempo opportuno. La mano di Dio è aperta, si apre quotidianamente e il desiderio di ogni vivente è saziato. E un pane che sazia quello di Gesù ed è un pane che non deve essere perduto, dimenticato, sprecato. Con Gesù, nulla dev'essere perduto; tutto dev'essere raccolto e tutto può essere recuperato. Ciò che avanza, briciole di Dio, riempie dodici ceste ed è sempre festa per la Chiesa, che, pur donando sempre, è sempre ricca del suo Signore.