Omelia (12-08-2012) |
mons. Giuseppe Giudice |
Le gioie del mondo non bastano Potremmo fermarci, come Elia. Desiderosi di morire, come Elia. Depressi, come Elia, anche dopo aver compiuto un grande gesto. Semplicemente come Elia. Ma Dio viene a svegliarci. Dio ci invita ad alzarci e a mangiare. Ci chiama e ci ri-chiama. Ci sveglia continuamente e ci indica il pane per il cammino. Gustate e vedete come è buono il Signore! Dio si lascia gustare e non lascia mai l'amaro in bocca. Abbiamo smarrito il gusto delle cose di Dio e per questo siamo bloccati. Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo salva. Da quel pane, che è Gesù, pane vivo disceso dal cielo, viene la forza per camminare ancora e raggiungere la montagna di Dio: la nostra felicità. |