Omelia (04-09-2012) |
Riccardo Ripoli |
Taci, esci da costui! Sicuramente vi sarà capitato di parlare con qualcuno che si stava comportando male dicendogli di non sprecare la propria vita, di cambiare strada, di abbandonare il male e scegliere il bene. Almeno una di queste volte forse siete stati ascoltati e, seguendo i vostri consigli, ha cominciato a camminare sulla retta via. Costui è così diventato una bandiera, un inno al bene. Quante persone nel vederlo passeggiare lungo il corso principale, o partecipare a feste e manifestazioni avranno detto "ma lui non era quello che ... si drogava, che rubava, che è stato in prigione per. Eppure guardalo adesso come è cambiato, guarda come si comporta, il bene che fa" e si domanderanno come abbia fatto a compiere una simile trasformazione, di chi sia il merito. Non c'è "pubblicità" migliore per il bene del male che si trasforma. L'Associazione che ho fondato in memoria della mia mamma cerca di aiutare tanti ragazzi ad uscire da brutte situazioni che si intrecciano tra familiari e personali. Non sempre riusciamo a recuperarli, ma spesso ci riusciamo ed il loro comportamento educato, con valori e principi, con modi affettuosi conquista tutti coloro che li incontrano, portando molti a valutare la possibilità di prendere un bambino in affido o almeno aiutare coloro che, come noi, aiutano i ragazzi. Il male, il demonio è il miglior alleato che abbiamo per combattere le cose negative di questo mondo. Combattere il male con amore, senza condannare il peccatore, ma solo togliendo dalle sue spalle il bagaglio negativo che, spesso suo malgrado, si porta dietro, significa arruolarlo a vita nell'esercito di coloro che portano avanti una campagna contro il male. E' per questo che Gesù ci insegna a dialogare con coloro che sbagliano, ci insegna ad amarli nonostante i loro errori perché al loro interno convivono due anime, una bianca ed una nera. Dobbiamo imparare a separarle, in noi e negli altri, e a far si che la prima prenda il sopravvento sulla seconda. Non è certo facile, ma è meno difficile di quanto sembri. Il Signore ci mostra che basta parlare, convincere, far vedere la luce alle tenebre perché queste si dissolvano. Pensate a quando fate un incubo, magari non riuscite a svegliarvi e vivete con pena e doloro quella situazione, ma basta che qualcuno faccia entrare nella stanza ove dormite un po' di luce, ed ogni pensiero negativo scompare restando solo il ricordo di un brutto sogno, di una notte di paura, ma con un futuro davanti a noi di gioia e di speranza per la giornata che è appena iniziata. Anzi, faremo di tutto per non avere di nuovo tali incubi, magari mangiando meno la sera o risolvendo i problemi che li hanno generati, e così è per coloro che escono dal tunnel del male, faranno di tutto per non rientrarvi. Le vostre parole possono salvare il mondo, non abbiate paura di scacciare il demone cattivo che trovate nel vostro prossimo. Urlerà, vi dirà ogni sorta di cattiveria, vi minaccerà, ma non potrà nulla contro di voi se avrete la Fede di poterlo sconfiggere, se con determinazione gli direte di andarsene. Che fatica ripetere le cose ai miei ragazzi continuamente, eppure non mi fermo, non mollo la presa, non smetto di parlar loro della bellezza di una vita onesta e, ne sono certo, un giorno capiranno e la parte cattiva che dentro di loro gli suggerisce cattive azioni non verrà più ascoltata ed il male sarà costretto ad andarsene perché non troverà più in loro terreno fertile. Non vi scoraggiate, a volte sono battaglie lunghe, ma il guadagno è grande e certo ed avrà un enorme effetto domino. |