Omelia (16-09-2012) |
mons. Giuseppe Giudice |
Nessuno può impegnarsi al posto nostro A che serve? Avere la fede e poi? Che cosa dice la gente? E voi, che dite? Tante domande: una sola risposta nel silenzio della Croce. Gesù, il Servo sofferente, presenta il dorso ai flagellatori. Gesù si dona. Gesù si offre. Gesù soffre. Gesù si immola. A Gesù non interessa il sentito dire, la risposta della piazza e della gente, Egli, nel silenzio della Croce, attende la mia risposta. Nessuno può rispondere al mio posto, perché il suo amore è sempre personale. Gesù attende da me un po' d'acqua perché ha sete. Sarà il mio bicchiere d'acqua a salvarmi perché è stato accolto dal suo amore. |