Omelia (01-10-2012) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su Luca 9,48 Chi è il più piccolo fra tutti i voi, questi è il più grande. Lc 9,48 Il contesto è una scena vivace. I discepoli discutono tra loro, non certo con gioia e pace. La ragione è il loro eterno problema: Chi è il più grande, chi, tra loro, conta di più? Gesù questa volta non inventò una delle sue stupende parabole, ma fa un gesto di sorprendente bellezza. Prende un bambino, e se lo pone accanto. Poi in certo senso, si identifica con lui, perché dice che accoglierlo vuol dire accogliere la sua persona adorabile. Ecco, come fa spesso, capovolge completamente il criterio di grandezza dei mondani. Il più piccolo tra tutti voi - dice - questo è grande . Nella mia pausa giornaliera, oggi contemplo Te, Gesù! Lascio che il cuore sia abitato dallo stupore del bimbo vicino a te o addirittura sulle tue ginocchia. Il bambino e la sua semplicità, fuori da ogni presunzione saccenteria, vanità. Il bambino con occhi che rispecchiano il cielo della verità e dell'amore. Ti prego, rendimi semplice perciò libero, vero, pienamente tuo e di quelli a cui tu mi mandi. La voce di una Santa Monaca Dottore della Chiesa Il buon Dio non può ispirare desideri inattuabili, perciò posso, nonostante la mia piccolezza, aspirare alla santità. S. Teresa di Gesù Bambino |