Omelia (11-11-2012) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su Marco 12,44 Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere. Mc 12,44 Come vivere questa parola? La liturgia di questa settimana ci prospetta una serie di scene che segnano la rottura decisiva fra il Vangelo di Gesù e la posizione ostinata dei capi del popolo. Davanti ad una folla immensa Gesù condanna duramente questi ‘maestri d'Israele' per il loro orgoglio e prepotenza e ammonisce i suoi discepoli a non cadere nei raggiri dei farisei e degli scribi. Poi, Gesù fa notare ai discepoli la bella figura della vedova che, umilmente, getta la sua offerta al Tempio: questa donna dà tutto ciò che ha per vivere, mentre la maggioranza dei fedeli getta parte del loro superfluo. Gesù la esalta come modello di testimonianza evangelica. Infatti quella donna, dando ‘tutto', prefigura il gesto salvifico di Gesù. Egli si dona totalmente fino alla morte di croce per di noi. Chi vuole seguire Gesù in modo radicale è chiamato a fare così, a "dare tutto" - nel senso di tutta l'esistenza. Signore Gesù, aiutami a riconoscere nell'intimo del cuore che la cosa più importante per la mia vita, per la mia felicità, è ‘dare la vita' cioè vivere pienamente per te e per gli altri. La parola di chi ha cercato di dare ‘tutto' Impregnarci dello Spirito di Gesù leggendo e rileggendo, meditando e rimeditando continuamente le sue parole e i suoi esempi. Che agiscano nella nostra anima come la goccia acqua che cade e ricade sulla pietra sempre allo stesso punto. Charles de Foucauld |