Omelia (08-01-2013) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su Matteo 6,41 Presi i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione e li diede ai discepoli perché li distribuissero a loro. Mt 6,41 Come vivere questa Parola? Gesù sta compiendo un miracolo importante: quella moltiplicazione dei pani e dei pesci che è segno emblematico, preludio dell'istituzione eucaristica. Non è senza significato il soffermarsi dell'evangelista a descrivere, nei minimi particolari, le azioni di Gesù: prendere i due pani e i due pesci, alzare gli occhi al cielo, esprimendo così la sua profonda unione al Padre e benedirLo, cioè dargli lode. Ma è interessante anche quel consegnare gli alimenti ai discepoli perché fossero loro a distribuirli. Sì, c'è una volontà di coinvolgimento molto evidente, che parla anche a noi oggi. Essere discepoli del Signore (cioè vero credente) significa ricevere da Lui il mandato di farsi così "prossimo" a ogni uomo, a ogni donna, da volerli sfamare in quella profondissima parte di loro che è fame di infinito: fame di Dio e della Sua Parola. Signore, grazie perché ci responsabilizzi in ordine ai Tuoi doni. Condividerli con i fratelli e le sorelle significa infatti moltiplicarli: per noi e per loro. Sì, grazie Signore. Proverbio svedese Un dolore condiviso è un dolore dimezzato. Una gioia condivisa è una gioia raddoppiata. |