Omelia (10-02-2013)
don Mario Campisi
Pescare per la vita

Il problema di fondo è di sapersi rimettere in discussione. Troppe volte la pastorale delle parrocchie e delle altre comunità ecclesiali naviga nelle acque assonnate del "già visto", del "già sentito". "Le solite parole, le solite cose, il solito incontro, nel solito posto al solito orario. E poi, come li convinco che il Vangelo è novità?".
Il problema non sono i destinatari, ma gli annunciatori del messaggio. La sete di Parola di Dio non è venuta meno, nel profondo degli uomini e delle donne, ma ne viene distolta da una presentazione che maschera la forza dirompente della "Buona notizia" e la copre sotto una pesante coltre di noia. Alla base, un rifiuto di cambiare.
E qui arriva il comando di Gesù al pescatore scoraggiato: "Prendi il largo", vai dove il mare è più profondo, non avere paura, non ti rassegnare.