Omelia (17-03-2013)
mons. Giuseppe Giudice
L'adultera perdonata

Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra.
Come è bello, come è profondo questo gesto di Gesù! Sembra il gesto di un bambino, o di un innamorato sulla sabbia del mare.
Che cosa scrive Gesù? Potremmo scrivere fiumi di parole su ciò che ha scritto Gesù. Ma semplicemente per non dire niente. Gesù per scrivere si è abbassato ed ha toccato la terra, si è messo a livello della donna. In questo gesto, profondamente semplice, c'è una profonda teologia: Dio nella carne del Figlio è venuto a toccare la nostra terra. Tutto è spazzatura dinanzi a Gesù, ma Egli tocca la terra per riportarla nell'orbita del cielo.
Ecco io faccio una cosa nuova: il perdono. La grande novità di Dio, che passa attraverso la carne di Gesù, è il perdono: per-dono, cioè un dono che solo Dio può dare.
La Pasqua che sta arrivando è la festa dei perdonati, di coloro che, dimenticando il passato, corrono verso la meta.