Omelia (28-03-2013) |
Riccardo Ripoli |
Come ho fatto io, facciate anche voi Papa Francesco sta dando alla Chiesa, prima ancora che ai fedeli, un grande esempio. Non usa tanto le parole, ma affida ai gesti quotidiani un messaggio che possa volare sulle ali del tempo e riportare la mente alle origini, a quel Gesù che nella sua quotidianità era umile, vicino al povero, amorevole verso il malato, pronto al perdono, capace anche di dare quel che sferzata ma con l'amore di un padre, prodigo di consigli che Lui stesso metteva in pratica. Oggi ci meravigliamo di Papa Francesco perché non abbiamo mai visto un cardinale o un vescovo, e quasi mai un sacerdote, comportarsi con tanta umiltà, spogliarsi delle belle vesti per cingersi i panni di colui che lava i piedi ai suoi nel silenzio e nel nascondimento, che cura le piaghe, che fa visita ai poveri nelle loro case. Ma non dovremmo meravigliarci di chi con grande amore segue l'esempio di Gesù. E' per questo che in tanti lo amano, credenti e non credenti, perché la critica verso la Chiesa è da tanti anni quella di non fare quello che il Signore ci ha insegnato. Ognuno poi prende insegnamento dalle parole e dai gesti del Papa, il quale parla a tutti. Gesù ha voluto perfezionare la sua Chiesa, i suoi apostoli, a uno ha detto mi tradirai ma ti perdono, ad un altro ha detto sii libero di fare quello che vorrai, anche di sbagliare, e a tutti ha detto "andate per le strade a portare amore" e si è fatto loro servo per far capire in quale modo si deve amare. E' per questo che il Papa oggi insegna a quelli a lui vicini, ai suoi cardinali, vescovi, sacerdoti, religiosi ancor prima che ai fedeli, perché dovranno essi stessi portare il vero messaggio di Gesù nel mondo, saranno loro a dover dare il buon esempio alla gente, e le persone li seguiranno, come oggi seguono Papa Francesco, se saranno i primi a caricarsi le spalle dei fardelli che oggi, troppo spesso, chiedono ad altri di portare. Questa è la forza della Fede cristiana, questo è il messaggio di Gesù, un messaggio per tutti, anche per coloro che non credono che Gesù sia Figlio di Dio, perché la dottrina che ci ha insegnato è una filosofia di vita che porta verso la pace e l'amore per il prossimo. |