Omelia (07-04-2013)
mons. Giuseppe Giudice
La fede. E la pace

Mistero della Pasqua è il venire di Gesù che, stando in mezzo ai suoi, dona la pace.
Il dono della pace pasquale passa attraverso le mani e il fianco del Crocifisso Risorto.
La pace pasquale è dono e frutto della Croce. Il primo frutto della Pasqua è il dono della pace: Pace a voi!
Solo ora i discepoli, raggiunti dal dono pasquale della pace, possono gioire.
Attraverso al Croce, per ogni uomo si fa strada la luce.
Anche per Tommaso che non era con loro, in comunità, e non crede, anzi fa fatica a credere e per questo lo sentiamo nostro amico.
E il Risorto ritorna dopo otto giorni, come ogni domenica, proprio per incontrare Tommaso, perché la pace è minacciata quando uno della comunità si allontana dalla fede.
Dopo aver ridonato la pace pasquale, il Risorto si rivolge a Tommaso per aiutarlo nel cammino di fede.
Oggi, dopo otto giorni, si rivolge a me, affinché con Tommaso io possa ripetere: "Mio Signore e mio Dio!" entrando, così, nella lunga schiera dei credenti non vedenti.