Omelia (28-04-2013) |
mons. Giuseppe Giudice |
Libertà e responsabilità dell'amore Giuda esce dal cenacolo, esce liberamente dall'amore, esce dal cuore del maestro, ma non è Gesù a cacciarlo fuori. Semplicemente, Egli rispetta la nostra libertà. Mentre usciamo liberamente dal recinto del suo amore, Gesù ci dona il comandamento nuovo: la legge obbliga, l'amore invita ed aspetta. Il comandamento nuovo chiede l'amore dell'uno per l'altro e non è semplice filantropia. Il comandamento è nuovo se ama come ama Gesù: come io ho amato voi! "Come, Signore?" È quel come che fa la differenza. Come? Così come siamo, senza pretendere, senza reagire, sempre e per sempre, fino a dare la vita; ma non solo per gli amici, soprattutto per i nemici. Qui si apre, anzi si spalanca, la porta della fede: porta fidei. |