Omelia (01-05-2013) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su Giovanni 15 ,7 se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. Gv 15 ,7 Come vivere questa Parola? E' una parola di grande conforto questa pronunciata da Gesù; però va capita bene. Il conforto è duplice. Anzitutto ci dà pace e gioia l'invito a rimanere in Gesù. Così come è di conforto sapere che tu hai sempre uno spazio di amore fedele presso un amico, se accetti di fidarti della sua disponibilità verace e affettuosa. Altra ragione di conforto è sapere che, se diamo spazio alla Parola di Gesù in cuore, possiamo poi esporre a Lui le nostre necessità con la certezza di essere esauditi. Attenzione però! si tratta di non chiedere cose stolte e tanto meno cattive. Signore, fa' che non mi stanchi mai di bussare al tuo cuore, credendo che mi darai sempre ciò che è per il mio vero bene: sia che la tua risposta coincida con la mia richiesta sia che non coincida. La voce di Papa Francesco Quando era Cardinale a Buenos Aires, un giornalista gli chiese, intervistandolo: Qual è la virtù più grande? Rispose: Senz'altro la virtù dell'amore: dare spazio agli altri con animo mite. La mitezza mi seduce enormemente. Chiedo sempre a Dio di concedermi un cuore mite. |