Omelia (04-05-2013)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Giovanni 15,18-19

Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia.
Gv 15,18-19


Come vivere questa Parola?

In questo susseguirsi di parole - chiave del Signore Gesù alla vigilia della sua Passione, troviamo anche quest'apertura del cuore di Lui ai suoi veri seguaci: quelli che vissero con Lui allora e noi che vogliamo seguirlo oggi.

Gesù ha appena affermato che il mondo, prima dei suoi seguaci, ha odiato Lui. Non c'è infatti possibilità di pacifica convivenza tra le tenebre e la luce, tra la verità e la menzogna. I farisei gli scribi, gli uomini del potere imperante di allora hanno odiato Gesù fino a volere la sua morte. Chi lo ha seguito ha sperimentato, in qualche misura come Lui, questo odio fino al martirio.

Come potremmo sognare oggi, per noi cristiani, una vita tutta all'insegna del consenso, e del plauso da parte del mondo?

Il mondo è sempre stato contro Gesù ma - attenzione!- è necessario distinguere tra mondo come mentalità assolutamente chiusa ai dettami del Vangelo, e mondo come accolta di uomini che optano per ciò che è vero buono e bello. Essi non sono contrari a Gesù e alla sua Chiesa. che oggi ne tramanda gli insegnamenti. Anzi, sono propensi a tradurre questi insegnamenti nelle modalità relazionali, nelle urgenze sociopolitiche e culturali di questa nostra storia.

Non a caso oggi siamo guidati da Papa Francesco che afferma: "Dio mi chiede di guardare gli altri con tanta misericordia e come se li stessi scegliendo per Lui. Senza escludere nessuno, poiché tutti sono scelti dall'amore di Dio".

Nonostante la volontà di voler bene a tutti e di rispettare il pensiero le scelte la libertà di ognuno, chi pratica il Vangelo, darà sempre fastidio in certi ambienti, a certe persone. Non sarà sempre odio aperto, ma rifiuto di collaborare e una dissimulata opposizione alle scelte per il bene. Si tratta di una realtà che non ci scandalizza ma ci chiede di essere realisti.

Non è affatto il caso di cadere in posizioni di pessimismo e neanche di scoraggiamento.

Gesù è stato odiato dai mondani eppure "ha vinto il mondo" e lo ha salvato. Anche noi siamo su questa traiettoria di una speranza certa.

Signore Gesù, apri sempre più la mia mente e il mio cuore al tuo Vangelo e non permettere che, incontrando opposizione, io rinunci ad esserne coraggioso e lieto testimone sempre senza arroganza e presunzione.

La voce di una scrittrice famosa

Noi abbiamo sete! Questo è un unico grido che si leva dalla terra. Hanno sete i ricchi e hanno sete i poveri. Hanno sete le piante e hanno sete gli animali. Hanno sete le rocce e i cristalli. Ha sete il cuore di fuoco che arde al centro del nostro piccolo pianeta. Anche se non lo sappiamo, abbiamo tutti sete di Te Signore, della tua grazia luminosa.
Susanna Tamaro