Omelia (05-05-2013)
don Luigi Trapelli
Lo Spirito Santo dono di Amore

Oggi, sesta domenica di Pasqua, il testo di Giovanni ci presenta il dono dello Spirito Santo e della pace, frutto del Suo Amore.


Gesù ci invita ad amarlo osservando la sua Parola.

Gesù e lo stesso Padre verranno a noi, grazie a tale nostro amore.


Non siamo noi che saliamo verso Dio, ma è Dio che, nella sua infinita misericordia, scende verso di noi e prende dimora in noi.


Questa è la grande e liberante esperienza cristiana: non noi che saliamo a Dio, ma Lui che scende verso e dentro di noi.


L'accoglienza o meno della Parola, implica una predicazione che continua nei discepoli e nella nostra attuale testimonianza.


Siamo chiamati a osservare la Parola di Gesù. 


I discepoli avranno un aiuto nel ruolo del Paraclito, del Consolatore, dello Spirito Santo, inviato dal Padre nel nome di Gesù.


Il Paraclito insegna e fa ricordare.


Insegna, ossia interpreta autenticamente la Scrittura e poi ricorda, cioè fa memoria di un passato, prendendo coscienza del significato di tale evento.


Fare memoria per la Bibbia è sempre un tornare al passato, per capire come ogni evento ha un significato anche oggi e ogni persona è chiamata a scoprirlo.


Gesù offre il dono della Pace che per gli ebrei, come ben sappiamo, significa non solo assenza di guerra, ma soprattutto salute, prosperità e felicità piena.


Gesù non augura la pace, ma la dona, la offre.

Tale dono ha l'effetto di far scomparire ogni paura.

Gesù è chiamato a partire e a venire di nuovo, perché Lui è l'inviato del Padre, chiamato a mettere in atto il Suo volere.


Gesù è unito fortemente al Padre, ma anche è l'inviato che riceve tutto dal Padre.

Gesù sente che il Padre è più grande di Lui, perché è Lui ad inviarlo.


Grazie a Gesù i discepoli possono aprire la strada verso Dio e così sperimentare la gioia piena.

Credere è riconoscere nel crocifisso il Vivente, uno con il Padre e fonte di vita per i suoi.


E' un testo densissimo e lascio a voi ogni applicazione concreta. 


Osservo semplicemente che lo Spirito Santo è un grande dono di Amore.

Si definisce Paraclito, ossia Consolatore e noi sappiamo quante persone hanno bisogno di essere consolate oggi.

A partire proprio da noi!

La pace è il dono di un Dio che vuole sempre il nostro bene e che punta a rendere felice ogni persona.

Vivere in pace è una delle massime aspirazioni della nostra vita. Invece scopriamo tanta fatica a trovare pace in noi e attorno a noi, partendo dai nostri cari.

La pace vera è l'incontro con Gesù risorto nello Spirito Santo che possiamo celebrare in ogni Santa Messa.

Buona domenica e buona settimana di gioia.