Omelia (02-07-2013) |
Riccardo Ripoli |
Salvaci, Signore, siamo perduti! Quante persone ho visto chiedere aiuto a Dio anche se non credenti. Quando ci si trova in pericolo di vita, quando qualcuno a noi molto vicino sta tanto male, quando i problemi ci attanagliano, anche il più miscredente alza gli occhi al cielo e chiede aiuto a Dio, magari solo come un tentativo in più. Gesù ci brontola se non abbiamo fede, ma poi da buon papà ci aiuta e ci sta vicino, non fosse altro per il fatto di aver chiesto aiuto e averlo riconosciuto. Un mio carissimo amico, ateo convinto, un giorno mi disse "sono in crisi" ed io gli risposi "chiedi aiuto a Dio". Di rimando replicò "non lo faccio perché mi sembrerebbe opportunismo, non mi sono mai rivolto a Lui e lo faccio proprio ora che ho bisogno?" Secondo voi è veramente ateo chi parla così? Se una persona parla di Dio e dice "non voglio importunarlo ora che ho bisogno" ne afferma l'esistenza e questo il Signore lo sa. Certamente è felice di questo suo figlio che in qualche modo lo cerca e sono certo che prima o poi si incontreranno e sarà gioia grande per questo ragazzo dal cuore d'oro che considera le nostre preghiere serali e il dialogo con i ragazzi che parte da una frase del Vangelo come il momento migliore della sua visita presso di noi, ciò che più gli dona gioia e condivisione. Una giorno eravamo io e lui nella casa di Orentano per fare dei lavoretti, da soli, e alla sera io gli do la buonanotte, ma mi domanda "la preghiera stasera non si fa?". "Beh, io vado a farla, ma non credevo volessi venire, pensavo ti facesse piacere farla solo quando ci sono i ragazzi come condivisione con loro", ma ha insistito ed è venuto a pregare il Signore con me. Potete crederci o meno, ma lui e la moglie cercavano di avere un figlio da anni e si erano avvicinati a noi proprio perché volevano orientarsi verso l'affido. Qualche giorno dopo quella sera, dopo quella preghiera, la moglie è rimasta incinta. Quando abbiamo paura, quando siamo in crisi e chiediamo al Signore aiuto, state certi che Lui sarà sempre pronto ad accogliere le nostre preghiere, anche se fino a quel giorno non lo abbiamo considerato, anche se abbiamo sempre pensato che stesse dormendo infischiandosene di tutti noi e ci risponde dandoci ciò che chiediamo. Non dobbiamo aver timore di rivolgerci a Dio, anche se no lo abbiamo mai fatto. Il Signore apprezzerà |