Omelia (15-07-2013)
Riccardo Ripoli
Solo un bicchiere di acqua

Don Luigi del Santuario mariano di Montenero, nei pressi di Livorno, era un sacerdote le cui omelie traevano spunto dalla vita reale o, alla stregua di Gesù, da brevi racconti atti a sottolineare l'importanza degli insegnamenti del Signore.
Mi è rimasta impressa questa storiella. C'era una signora che aveva una gran fede in Dio, sposata con un brav'uomo non credente. Ogni giorno la donna si recava a pregare in una grotta dove c'era la statua della Madonna, portando sempre fiori freschi raccolti nei campi. In questo suo pellegrinaggio quotidiano era accompagnata dal marito che l'aiutava anche a raccogliere i fiori. Un giorno la donna morì e, salita in Paradiso, era triste e sconsolata perché, diceva, il marito non l'avrebbe seguita in quanto, nonostante i suoi tanti sforzi, non aveva fede in Dio. Il Signore però le chiese "non è forse vero che tuo marito ti ha sempre accompagnata e aiutata a raccogliere i fiori per Maria?" ed aggiunse "Lo ha fatto con grande amore per te, e questo basta per assicurargli la vita eterna".
Chiaramente è una favola, ma vuole farci capire come basti poco a Gesù per giudicarci positivamente. Noi spesso pensiamo che l'Onnipotente sia un giudice inflessibile che non ce ne passi una, pronto a condannarci ad ogni minimo sgarro, a mandarci punizioni terribili per le nostre cattive azioni, ma il Vangelo ci dice "chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa". Basta un po' di amore verso il prossimo, di solidarietà nei confronti di chi ha bisogno di noi per avere la benevolenza di Dio.