Omelia (10-09-2013) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su Luca 6, 12-14 Gesù salì sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio. Quando fu giorno chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici ai quali diede anche il nome di apostoli: Simone, al quale diede il nome di Pietro... Lc 6, 12-14 Come vivere questa Parola? Nei Vangeli, specialmente in Luca, è detto più volte che Gesù si allontanò dalla folla e salì su un monte a pregare; se anche ora lo si sottolinea espressamente è per far rilevare che, nello scegliere i Dodici, Gesù ha seguito le istruzioni del Padre (cfr. Gv 17, 6 ). I nomi degli apostoli < degli inviati > sono scanditi, a cominciare da quello di Pietro (al quale, con il cambio del nome - secondo la mentalità biblica - è affidata una missione propria cfr Mt 16, 18 ), sono scanditi solennemente: formano un gruppo come i patriarchi delle dodici tribù del nuovo popolo di Dio. Entrando nella Basilica del Laterano - la cattedrale di Roma, il primo tempio della cristianità - si vede plasticamente rappresentata la missione di questi apostoli: essere il fondamento della Chiesa.Borromini ha avuto la splendida intuizione di collocarli nelle nicchie dei giganteschi pilastri della navata centrale. Poggiamo sicuri su questo basamento, ma non siamo esentati dalla vigilanza, perché c'è sempre il pericolo di perdere l'equilibrio ( anche Giuda Iscariota è nominato tra i Dodici... ) Viene a proposito l'arguta risposta che il beato Pio IX ( tempi molto difficili i suoi! ) dava a chi voleva fargli coraggio ricordandogli, con le parole di Gesù, che la barca di Pietro non correva pericoli: "L'assicurazione di Cristo si riferisce alla barca, appunto, e non all'equipaggio. " Impariamo, perciò, a prendere ogni decisione dopo aver pregato, per aver luce dal Signore e teniamo sempre presente quanto propongono il Papa ed i pastori della Chiesa. Dio onnipotente, concedi alla tua Chiesa di essere sempre fedele alla sua vocazione di popolo radunato dall'unità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. (dalla Liturgia) La voce di un vescovo e dottore della Chiesa Quando noi supplichiamo Dio per le necessità della nostra vita, Egli, nella sua misericordia, ci esaudisce; ma, a volte, sempre per misericordia si rifiuta di farlo, perché il medico sa meglio del malato quel che gli occorre. Sant'Agostino |