Omelia (18-10-2013)
Riccardo Ripoli
Il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi

Scelta tra la vita e la morte. Tu da che parte stai?

Il Signore invia i suoi discepoli nel mondo. Manda bambini su questa terra perché annuncino la pace. Avete mai visto un bambino di pochi mesi imbracciare un fucile, rispondere male alle offese, non sorridere mai? Un bambino è purezza, è simbolo di amore, tenerezza, gioia. Quando un bambino nasce, in quella casa si accende una luce che illumina la nostra vita. Un bambino fa spesso rappacificare coppie che si stavano perdendo, le unisce, tira loro fuori il carattere per difenderlo, sfamarlo, amarlo.
Uccidendo un bambino con l'aborto è come uccidere un discepolo inviato da Dio, è come impedire al Signore di abitare la casa che lui stesso ha costruito.
Non credete in Dio? La sostanza non cambia, l'aborto è qualcosa che va contro natura. La Natura fa nascere un bambino e non sta a noi impedirlo.

In un video una ragazza americana racconta la sua esperienza.
I suoi genitori avevano deciso di abortire, sono andati in una clinica e alla madre è stata fatta un'iniezione salina, cosa che avrebbe fatto nascere morto, entro ventiquattro ore, il bambino che aveva in grembo, suo figlio.
Scherzo del destino, della natura o volere di Dio, vedetela come volete, ma il succo è lo stesso, questa ragazza è stata viva. Senza una bruciatura.
In un passaggio del video che vi invito a guardare dice "Nominare Gesù Cristo in un luogo pubblico. Metterlo in mezzo in questo tipo di riunioni, perché il suo nome può creare in alcuni un tremendo disagio, ma io non sono sopravvissuta per mettere le persone a proprio agio. Sono sopravvissuta per agitare un po' le acque"
Ed ancora "E' in atto una battaglia tra la vita e la morte. Tu da che parte stai?"
"Sono stata odiata da tanti fin dal concepimento, ma amata da molti di più, ma più di tutti da Dio. Sono la sua bambina"
"Ci sono cose che si possono imparare solo dai più deboli di noi, e se li opprimete (parlava dell'aborto per disabilità) sarete voi a rimetterci. Il Signore avrà cura di loro, ma voi soffrirete per sempre"
"Ci dimentichiamo che Dio ha il potere di rendere belle le cose più miserabili"

http://www.youtube.com/watch?v=MuRvsErkHFI