Omelia (26-10-2013)
Riccardo Ripoli
Padrone, lascialo ancora quest'anno

Un marito che picchia la moglie, una mamma che accoltella un figlio

Quando litighiamo con qualcuno siamo spesso portati a chiudere il rapporto. Le liti sterili per futili motivi, che purtroppo in molte coppie e famiglie sono all'ordine del giorno, pian piano logorano e si arriva ad un punto in cui si perde la pazienza, ad un momento in cui non siamo più disposti a sopportare e recidere il rapporto ci sembra essere la soluzione migliore, quella per evitare ogni ulteriore lite, quella per poter vivere in tranquillità. Però le soluzioni più semplici non sono quasi mai le migliori. Pensate a quante coppie separate continuano a bisticciare, anzi spesso accade che le liti sono ancora più furiose, la vita non diventa più semplice, una nuova unione porterà di nuovo a piccole liti e nuovamente ad una voglia di scappare da quella situazione. La famiglia è un luogo di gioia e dolore perché rispecchia la vita. Alzi la mano chi nella sua esistenza ha avuto solo cose positive, anzi oserei dire che nella stragrande maggioranza dei casi, le cose negative superano di gran lunga quelle con il segno più. Ma la vita è bella perché non è un calcolo matematico, non è bella solo se i piaceri superano i dolori, la vita è bella perché basta una gioia a rimetterci in pista, a farci sorridere dopo mille tribolazioni. La gioia riempie il cuore e spazza via le angustie, fosse anche solo per un istante, dando la forza per riprendersi, per continuare a lottare. Così è pure in famiglia, possiamo litigare, tirarsi i piatti, tenere il muso per giorni, ma quando si fa pace, quando si va uno incontro all'altro basta un sorriso, una carezza, un abbraccio per dimenticare tutto il male, che spesso per impulsività e non per odio, ci siamo fatti.
Pazientate prima di mollare, pazientate prima di tagliare il fico che non da frutti, pazientate con i vostri figli perché se non produrranno oggi lo faranno domani o dopodomani. Pazientate per amore, pazientate per tenere unita la famiglia, motore, come dice Papa Francesco, del mondo e della storia. Se ritrovassimo il valore della famiglia, la gioia di essere uniti, di trascorrere pranzi e cene insieme, di passare i fine settimana facendo qualcosa tutti uniti, coltivassimo passioni comuni la famiglia andrebbe meglio, ed il mondo sarebbe un luogo più bello ove vivere