Omelia (12-11-2013) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su Sap 3,9 Coloro che confidano in lui comprenderanno la verità, i fedeli nell'amore rimarranno presso di lui, perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti. Sap 3,9 Come vivere questa Parola? Confidare nel Signore significa concretamente rendere attiva la nostra fede che è quella "ROCCIA" su cui può restare salda la casa della nostra vita. Ed è tanto consolante vivere dunque la certezza che noi possiamo conoscere la verità fulcro della nostra fede che è questa: Non noi ci siamo messi un bel giorno a capire che Dio ci ama, ma Lui, per Primo, ha cominciato ad amarci, senza per nulla guardare se eravamo o no degni del Suo Amore senza sponde. Si tratta solo di rimanere fedeli nell'amore presso di Lui. Proprio vivendo alla Sua Presenza, fedeli nel lasciarci amare da Lui amando a nostra volta i fratelli, diventiamo quelle persone serene, equilibrate, buone di cui la società oggi più che mai ha bisogno. Sì, "grazia e misericordia" saranno in noi strumenti che ci aiuteranno a edificare, giorno dopo giorno, un'esistenza bella e buona, capace di rendere più significativa la vita a noi e a chi ci vive accanto. Signore, donaci di vivere quotidianamente al "sole" della Tua Presenza, resi capaci di quella fedeltà nell'amore che è terapia di salvezza oggi e sempre. La voce di un giornalista e scrittore italiano L'amore senza una completa fiducia diventa una triste oscurità densa di errori e incomprensioni. Romano Battaglia Commento di Sr Maria Pia Giudici sanbiagi@casadipreghiera.191.it |