Omelia (11-01-2014)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Luca 5, 13

«Lo voglio, sii purificato!»
Lc 5, 13


Come vivere questa Parola?

Un povero lebbroso, con tanto coraggio, si getta ai piedi di Gesù e implora la guarigione; a sua volta Gesù, vincendo le consuetudini del tempo, lo tocca e con ferma risolutezza gli dice «Lo voglio, sii purificato». Due volontà si incontrano per vincere il male; la fede implorante si protende per incontrare l'amore misericordioso di Dio.

Il lebbroso coglie l'opportunità di avvicinarsi a Dio e quel contatto gli ridona la salute: questa scena può diventare il simbolo della nostra realtà umana: ogni volta che noi peccatori incontriamo Gesù con fede e lo invochiamo che ci liberi dal male, subito egli ci dice: «Lo voglio, sii purificato», e ci dà la possibilità riprendere il cammino nella gioia e nella comunione con gli altri. Credere è abbandonarsi nelle braccia di un Padre che è tenerezza infinita, che non ci delude.

Signore, fa' che io possa provare sempre il tuo amore di Padre e di "medico" della mia anima.

La voce di un sacerdote, terziario francescano, in fama di santità

«Il Cuore di Gesù è il medico dell'umana infermità, e chi va a Lui è risanato, risale all'altezza della sua nobiltà, e la stessa sua miseria gli si muta in bene ed in merito».
Don Dolindo Ruotolo (* 1882 - † 1970)

D. Mario Maritano SDB - maritano@unisal.it