Omelia (13-01-2014) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su Marco 1, 15 «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Mc 1, 15 Come vivere questa Parola? Inizia il tempo ordinario. Dopo tante feste abbiamo bisogno di una ferialità tranquilla che ci ridia equilibrio e permetta alle buone abitudini di ritrovare il loro tempo! Non per pigrizia o imborghesimento, ma semplicemente perché è il quotidiano il nostro habitat, è nello scorrere dei giorni che sembrano tutti uguali che mette radici lo straordinario racchiuso dal dono dell'Incarnazione che il tempo liturgico appena concluso ci ha regalato e fatto contemplare. La liturgia ci aiuta e ci propone questa settimana i capitoli iniziali del vangelo di Marco. Dopo l'evento speciale del battesimo e il ritiro nel deserto, Gesù inizia il suo camminare per la Galilea. E lì si realizzano decine di incontri, fatti di dialoghi, le cui parole folgoranti scuotono il cuore e la mente di chi le ascolta: un movimento nuovo si riproduce per le strade e per le case di Galilea e dà un orientamento diverso al quotidiano di quella gente. In un'espressione brevissima si condensa un annunzio vivificante: il tempo è compiuto, il regno di Dio è vicino, convertitevi e credete al vangelo. Non dobbiamo correre qua o là: è qui, ora, la novità che desideriamo; basta accorgersene, rivolgersi a lei e darle fiducia. Una novità senza clamore, senza violenza ma penetrante, sicura, stabile. Signore, dentro le cose che stiamo vivendo, che stanno accadendo fa' che ci accorgiamo della tua presenza che è la novità che ci salva. La voce di una donna di Dio Inizia un altro giorno. Gesù vuol viverlo in me. Lui non si è isolato. Ha camminato in mezzo agli uomini. Con me cammina tra gli uomini d'oggi. (...) Benedetto questo nuovo giorno che è Natale per la terra, poiché in me Gesù vuole viverlo ancora. Madaleine Delbrêl Un nuovo giorno Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it |