| Omelia (23-01-2014) |
| Casa di Preghiera San Biagio FMA |
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Commento su Primo Samuele 19,5 "Davide... ha esposto la vita, quando abbatté il Filisteo, e il Signore ha concesso una grande salvezza a tutto Israele..." 1Sam 19,5 Come vivere questa Parola? Mentre Davide continua a guadagnare successi sul campo di battaglia, presso il popolo d'Israele e nella stessa reggia di Saul sposandone la figlia, il re deposto invece è sempre più intrappolato dalle passioni di gelosia e d'invidia. Trama come ucciderlo, più volte. Di mezzo però c'è il suo figlio Gionata, in bilico tra l'affetto filiale nei confronti del padre e la sincera amicizia che lo lega a Davide. Intercede presso il padre, cerca di illuminare la sua mente ricordandogli le cose belle che Davide ha fatto per lui e per tutto il popolo, esponendo la sua stessa vita. Saul stesso l'aveva benedetto ed aveva gioito in quei momenti della manifestazione visibile della protezione divina. Non soccomba ora il re alla tentazione di gelosia, non si alzi la sua mano contro il servo del Signore. Gionata riesce a dissuadere il padre e spingerlo sulla strada della riconciliazione. Trionfa l'amore filiale e l'amicizia fraterna; trionfa la fiducia del mediatore che pone ogni suo timore e ogni sua speranza in Dio della salvezza. In Dio, di cui lodo la parola, in Dio confido, non avrò timore... (dal Salmo responsoriale 56,5) Dal Commento per la Settimana di Preghiera per l'unità dei cristiani 2014 (sesto giorno): O Dio amorevole, Tu ci doni testimoni profetici in tempi di conflitto e di divisioni. Quando ti cerchiamo, o Signore, manda il tuo Spirito Santo per renderci artefici di riconciliazione, uniti negli stessi pensieri e nelle stesse convinzioni. moblakfma@yahoo.com |