Omelia (02-02-2014) |
Giovani Missioitalia |
Il saggio Simeone L'unica cosa che sappiamo di lui - oltre al dato che è un anziano, che chiede di " andarsene finalmente in pace" dopo aver preso tra le sue braccia il neonato Gesù - è che aveva un rapporto speciale con lo Spirito Santo, cioè con Dio. E Dio ai suoi amici fa rivelazioni singolari: per esempio, nel caso di questo suo fedele servitore, che non avrebbe chiuso gli occhi sulla scena di questo mondo prima d'aver visto premiato il suo desiderio di contemplare il Messia. E' il simbolo del Vecchio (VT) che riconosce, presagisce e gioisce di fronte al Nuovo, Gesù, il Messia (NT); è' il segno dell'Israele fedele, vigile nell'attesa e pronto al riconoscimento della nuova fase della storia della salvezza che si apre in Gesù; è il credente vero, quello che magari non ha titoli, ma che possiede la sapienza più genuina, sa andare oltre le apparenze e sa leggere segni che ad altri sfuggono. |