Omelia (18-10-2002)
Archivio Parrocchia
Lc 10,1-9

Gesù sceglie e manda settantadue discepoli ad annunziare il vangelo e dice: "La messe è molta, gli operai sono pochi". L'umanità ha sempre più bisogno di evangelizzatori, come Luca che ha consacrato la sua vita all'annunzio del vangelo.
Oggi scarseggiano le vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa. Una situazione angosciante: nell'Occidente "cristiano" aumentano i decessi fra clero e religiosi, diminuiscono le ordinazioni sacerdotali e le consacrazioni religiose, cresce l'età media delle persone consacrate a vita. Conseguenza: parrocchie senza clero, diminuita presenza delle religiose in ospedali, asili, ecc.
Anch'io, semplice battezzato, sono responsabile di questo problema: non riguarda solo il papa e i vescovi. Posso fare qualcosa anch'io: anzitutto "pregare il padrone della messe perché mandi operai nella sua messe". Poi contribuire a creare l'atmosfera adatta al nascere di vocazioni sacerdotali, religiose, missionarie. Dare ai giovani (nella famiglia, nella scuola, nei gruppi, nella parrocchia) grandi ideali di vita. Il primo è questo: donare la vita a servizio di Dio e del vangelo è il miglior modo per realizzare se stessi e il miglior servizio che un giovane può fare all'umanità.