Omelia (24-09-2014) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Commento su Lc 9,2 «Li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi» Lc 9,2 Come vivere questa Parola? Gesù manda i suoi apostoli ad annunciare il regno di Dio e dà loro il potere di guarire le infermità: essi dunque, imitando il loro Maestro, dovranno liberare il mondo dal male e dalle sue conseguenze (malattie, povertà, guerre, discordie...), non dovranno assoggettare le persone, ma liberarle dai mali fisici e spirituali. Dio anzitutto ci offre la possibilità di ripulirci dalla parte oscura e tenebrosa che è dentro ciascuno di noi, per essere poi in grado di toglierla anche negli altri. La forza ci deriva dal Signore e quanto più siamo trasparenti alla sua grazia, tanto più saremo efficaci nella nostra azione pastorale. Gesù ci ha dato l'esempio: andando per le strade della Palestina e osservando le difficoltà materiali e spirituali delle persone contemporanee, si è avvicinato a loro, ha avuto cura di coloro che erano nella sofferenza e nel bisogno, li ha risanate, ha dato loro speranza e gioia. Egli dunque non si è presentato con la potenza e la ricchezza, ma con gesti di misericordia: il mondo ha bisogno della tenerezza di Dio, come di quella dei suoi discepoli. O Signore Gesù che tu hai inviato gli apostoli ad annunciare il Vangelo e a lottare contro il male, dona anche a noi oggi il loro entusiasmo e la loro fiducia, la loro carità e la loro gratuità. Fa' che, con le nostre parole e le nostre azioni di condizione e di aiuto, possiamo rivelare il tuo regno di gioia e di pace. La voce di Papa Francesco "Ho detto alcune volte che la Chiesa mi sembra un ospedale da campo: tanta gente ferita che chiede da noi vicinanza, che chiede da noi quello che chiedevano a Gesù̀: vicinanza, prossimità̀. (...) Si tratta di uscire e alzare lo sguardo: "Quanta povertà e solitudine purtroppo vediamo nel mondo di oggi! Quante persone vivono in grande sofferenza e chiedono alla Chiesa di essere segno della vicinanza, della bontà, della solidarietà e della misericordia del Signore"». Papa Francesco nel Discorso ai Catechisti, 19 settembre 2014 D. Mario Maritano SDB - maritano@unisal.it |